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L’edificio, risalente agli inizi dell’Ottocento, è posto sulla sponda destra del torrente Cavaiola ed è collegato alla S.S. 18 da un ponticello in ferro. L’immobile presenta una pianta fortemente allungata in relazione all’ubicazione sul corso d’acqua e dall’ingresso, posto all’estrema sinistra della struttura, si accede anche al lussureggiante parco, ricco di piante secolari e con un arredo da giardino di impronta neoclassica. Le sale del palazzo sono destinate ad ospitare l’istituendo Museo di Nuceria Alfaterna, dove si esporranno reperti provenienti dagli scavi della città antica. |
