Il cognome 
                    Livorano, comparendo, per la prima volta, in un atto del Codex 
                    Diplomaticus Cavensis del 988, può essere considerato 
                    tra i più antichi cognomi italiani.
                    
I Livorano compaiono negli atti notarili, che riguardano 
                      S.Egidio, già nel 1193 e poi nel 1293, quando un 
                      tal Nicola Leborano, del fu Benedetto, viene confermato 
                      dall’Abate di S.Trifone di Ravello nel possesso di 
                      un pezzo di terra con casa “in pertinentia castelli 
                      Nucerie in loco ubi ad Sanctum Egidium dicitur”.
                    Verso la metà del 1500 i Livorano erano un gruppo 
                      numeroso. Uno di loro, Baldassarre, padre di sei figli maschi, 
                      può essere ritenuto il capostipite di quel ramo della 
                      famiglia, che, negli anni, si imparentò con le migliori 
                      casate del paese (Maria Teresa, figlia di Nicola e di Falcone 
                      Eufemia, ad esempio, sposò, nel 1713, il dottor Flaminio 
                      Ferrajoli, dei Ferrajoli della Cappella, che fu Sindaco 
                      Universale di Nocera Sottana).
                    A questo clan appartengono un Rettore dell’Abazia, 
                      don Gio.Battista (1636-1644) e almeno un Sindaco, Nicola 
                      (1682).
                    La famiglia Livorano scompare dai Registri parrocchiali 
                      di S.Egidio dopo il 1827.